Era il piatto preferito da mio nonno, e la nonna spesso glielo preparava alle feste (invernali, perchè è tutt’altro che un piatto leggero estivo, anche se poi dipende dalle estati qui in montagna).
Ora è uno dei piatti preferiti di mio padre, anche se viene sempre ben sbarbato da tutti, e così visto che pochi giorni fa era il suo compleanno niente di meglio che prepararglielo.
Questa quantità è per circa 8 porzioni.
Ingredienti:
- 2kg patate vecchie (pasta farinosa)
- 3 salsicce medie di suino
- 1 cipolla ( meglio bianca o gialla)
- 2/3 cucchiai di farina bianca
- olio, sale, pepe, noce moscata
Mi raccomando schiacciarle e lavorarle mentre sono ancora calde così il lavoro è più facile. Aggiungere sul fondo un goccio dell’acqua tenuta da parte, il composto di salsiccia e mescolare vigorosamente tenendo la pentola sul fuoco bassissimo. Se fate fatica a lavorarlo aggiungete ancora dell’acqua, però non deve essere troppo morbido, ma avere una consistenza abbastanza solida e compatta.
A questo punto spegnere il fuoco e versare il tutto sul classico “panaro” (tagliere) di legno e compattarlo bene con le mani appena inumidite. In mancanza del tagliere va bene anche una spianatoia (magari mettete sotto della carta forno così il legno eviterà di assorbire umidità) ma anche un bel piatto da portata.
Per servirlo ci sono due maniere: O portarlo direttamente così in tavola in modo che ognuno si tagli direttamente la sua fetta; oppure (che secondo me è più buono) aspettare che si raffreddi bene, quindi va bene farlo anche il giorno prima, poi tagliarlo sempre a fette e metterle ad arrostire come si fa con la polenta.
Ne esiste un’altra versione, un po’ più particolare anche: al posto della salsiccia si usa un mix di uvetta, pinoli, noci e fichi secchi, tutto ben tritato e sempre amalgamato alle patate. Vi assicuro che è ugualmente una bomba!!