sabato 31 maggio 2008

... ... ...

Prima Amore e Follia, ora sono più portata verso la gelosia invece!
Che cavolo ho addosso? Sono agitata, ansiosa, iper-auto-critica, paranoica e gelosa in maniera impressionante! E di che poi? Non posso ammettere questa cavolo di gelosia senza ammettere prima tutto quello che ci sta intorno, e intorno da dire ce n'è... parecchio.
Ah, per non dimenticare devo aggiungere che sono pure stupida, scema, sciocca... un sacco di cose tutto moooolto poco carine.
E aggiungerei pure che sono in totale carenza di affetto... mi abbraccerei ad una colonna in questo stesso momento e resterei lì a fare effetto Koala! sarebbe interessante vedere le reazioni di chi mi vede lì, magari qualcuno compassionevole viene ad offrirmi un braccio... sicuro più comodo e meno spigoloso di una colonna...
uffi... e io che pensavo di non essere una persona gelosa.... come no!! mi sbagliavo di grosso

mercoledì 14 maggio 2008

Amore e Follia


La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose: 'Si gioca a nascondino?'.
'Nascondino? Che cos'è?' - domandò la Curiosità. 'Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete. Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò, sarà il prossimo a contare.
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
'1,2,3. - la Follia cominciò a contare.
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.
La Gioia corse in mezzo al giardino.
La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per nascondersi.
L' Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove.
'CENTO! - gridò la Follia - Comincerò a cercare. 'La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto.
E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza. Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: 'Dov'è l'Amore?'. Nessuno l'aveva visto.
La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido.
Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre. L'Amore accettò le scuse.
Oggi l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.

lunedì 5 maggio 2008

Fatta

E anche per quest'anno fatta la rogazione!
La giornata è stata ottimale, sole alla mattina per scaldarsi e svegliarsi e poi un po' nuvoloso giusto per non rischiare l'ustione di terzo grado, anche se io non ho rinunciato alle mie classiche bruciature...ma vediamola positiva: quando passerà il dolore potrò dire di essere abbronzata :-D
Mai vista tanta gente così; le stime ufficiali sono di:

- 2000 partiti alla mattina (caspita, tutti mattinieri)
- 2500 a metà percorso
- 3000 all'arrivo (vabbè, consideriamo la presenza degli infiltrati degli ultimi metri)

Ho fatto un po' di foto, nulla di eccezionale se non le classiche inquadrature...se a qualcuno può interessare le trovate qui
Ora bisognerà aspettare un altro anno...intanto meglio cercare di recuperare le energie: mi sento leggermente simile ad un puzzle e con una moooolto limitata mobilità articolare.


giovedì 1 maggio 2008

La Grande Rogazione

Mancano solo due giorni a sabato finalmente.
Anche quest'anno, quaranta giorni dopo la Pasqua, il giorno che precede l'Ascensione, si svolge la nostra Rogazione, il nostro giro del mondo. E' una tradizione antica, ma sempre attuale; non è un qualcosa che andrà perso con il passare degli anni, quando non ci saranno più i nostri vecchi a ricordarcela, anzi, sono le stesse nuove generazioni che la tengono viva.
E' qualcosa che fa parte di noi!
E' una camminata, si percorrono più di 30 Km nell'arco di una giornata, accompagnati da canti e preghiere, ma non solo, è un'occasione per stare a contatto con la natura e insieme agli amici più cari e passare così una bellissima giornata
L'anno scorso è stata una giornata fantastica di sole, caldo e con una marea di gente.
Alla sera si è stanchi, ma pentiti per niente, anzi, forse leggermente tristi che la giornata sia già finita e che dovrà passare un altro anno prima che si possa farla di nuovo.
Intanto allora mi preparo: materialmente e spiritualmente anche, perchè è un viaggio che si fa anche con la mente, non solo con il corpo; e speriamo che sia una bella giornata.

A questo link, se vi può interessare, potete trovare un breve testo che spiega bene cos'è questa Rogazione, questo giro del mondo, un mondo piccolo forse, ma è il nostro mondo!